Storia Giapponese 1: Le Origini
Storia Giapponese 1: Le Origini
La storia giapponese è profondamente legata all’imperatore. Si dice che il primo imperatore Jinmu (神武天皇)fosse nato nel 76 d.C. In Giappone ci sono alcuni libri antichi che presentano lui e i suoi comportamenti dopo la nascita, in pratica, però Jinmu è soltanto una persona mitica.
Il primo Stato, anche se era piccolo Paese, era Yamataikoku(邪馬台国) e la leader era la donna di nome Himiko(卑弥呼), poi la situazione di questo Stato fu scritta dettagliatamente nei documenti cinesi verso 200 d.C. In quel tempo, esistevano altri villaggi piccoli, ma le situazioni non sono chiare.
Il primo governo cominciava verso il III- IV secolo e l’imperatore aveva il potere ed alcune famiglie potenti In quell’epoca, la cultura giapponese fu influenzata molto dalla China, perché qualche giapponese andò in Cina per conoscere bene il sistema dello Stato, anche il buddismo. La prima capitale grande fu costruito a Nara, a sud di Kyoto, imitando quello di Cina nel 710.
Nel 794 la capitale fu trasferita a Kyoto, poi fino al 1968, circa per 1200 anni la capitale del Giappone restò sempre lì. L’imperatore continuava a rimanere ed era un leader in superficie, ma delle famiglie potenti, cioè i nobili, governavano politicamente, perché loro fecero sposare le loro figlie all’imperatore e diventarono i nonni dell’imperatore. Così continuava la pace per circa 400 anni, anche se succederono (o meglio, ci furono) spesso i conflitti tra loro. In quel tempo la Cina era in caos, quindi il governo giapponese decise di smettere di comunicare con la Cina; quindi, fiorirono e svilupparono la cultura giapponese, per esempio le arti, le letterature, i caratteri giapponesi, i costumi, gli edifici etc. anche il modo di vivere dei giapponesi, queste cose continuarono fino oggi.
La fine del Ⅻ secolo cominciò la nuova storia, apparvero dei gruppi di samurai !!