Storia Giapponese 2: L''epoca di Samurai

La storia dei gruppi di Samurai cominciò dal Ⅻ　secolo. Prima la famiglia imperiale ed alcuni nobili avevano il potere, però da quando iniziarono tanti conflitti tra le potenti famiglie locali e le persone più armate, cioè i samurai, i quali cominciarono ad espandere la propria influenza.

All’inizio i samurai furono controllati dall’imperatore, ma smisero subito di ascoltare il suo pensiero, e si comportarono liberamente secondo la loro idea. Così la famiglia imperiale perse gradualmente il potere.

La nuova storia dei samurai cominciò Dal ⅩⅣ　secolo, quando le famiglie potenti dei samurai aumentarono　in ogni territorio e continuarono a combattere tra loro per espandere il loro territorio. Alla fine, il samurai più forte, ODA Nobunaga （織田信長）　conquistò maggior parte del Giappone. Purtroppo, lui venne ucciso subito dopo. Poi, il samurai subordinato TOYOTOMI Hideyoshi （豊臣秀吉）　riuscì ad unificare tutto il Giappone nel 1590.

Hideyoshi fu un figlio del contadino e salì al potere grazie alla sua saggezza e al suo talento. Tutti e due vissero nell’ovest del Giappone vicino Kyoto per mantenere la relazione tra i samurai e l’imperatore, anche le famiglie nobili.

Tuttavia, dopo la morte di Hideyoshi, ricominciò la lotta ancora tra i samurai forti, e alla fine TOKUGAWA Iyeyasu （徳川家康）　vinse nel 1600. Iyeyasu spostò la capitale dall’ovest all’ est, cioè, decise come nuova capitale Edo.il nome attuale è Tokyo dal 1603. In quel tempo l’imperatore e i nobili persero il potere ed ebbero solo il nome e lo status superficialmente elevato.

Iyeyasu volle costruire una nuova epoca e desideravo fortemente il periodo con pace, perché l’epoca di battaglia continuava da circa 300 anni. Lui costruì perfettamente un sistema rivoluzionario per controllare i samurai ela gente comune. Così non ci fu nessuna lotta per circa 300 anni nell’epoca Edo.

ODA Nobunaga, TOYOTOMI Hideyoshi, TOKUGAWA Iyeyasu, sono persone importantissime nella storia giapponese. Noi giapponesi li studiamo dettagliatamene nella scuola e gli amiamo molto.